venerdì 22 maggio 2020

23 MAGGIO 2020 GIORNATA DELLA LEGALITÀ

 
“Maestra, non è giusto! Sara ha preso il mio giocattolo!”
La scuola insieme alla famiglia, è il luogo d’elezione dove imparare a convivere con gli altri, ad agire nel gruppo di pari, a cominciare a comprendere il significato di legalità. La legalità non è soltanto un concetto astratto legato alla giustizia o alla morale, ma un vero e proprio percorso fatto di costante impegno del rispetto delle regole e di acquisizione di principi.
La domanda che ogni educatore si pone è: come si può spiegare la legalità ai bambini piccoli? Semplicemente, non si spiega. La si coltiva.
Il rispetto delle norme scolastiche non deve essere solo adeguamento e ubbidienza all’autorità. L’educazione alla legalità avviene ogni volta che accogliamo un amico, ogni volta che ascoltiamo gli altri senza prevaricarli con le nostre ragioni, ogni volta che costruiamo rapporti umani basati sulla valorizzazione delle differenze. Insegnare la legalità significa insegnare ad essere empatici, a conoscere se stessi e gli altri, a vedere negli altri non potenziali nemici, ma possibili amici.
Una classe dove si vive l’incontro con l’altro come preziosa occasione di scambio, dove si è ospitali, gentili, aperti, è una classe in cui si respira la legalità. Educazione e legalità, in fondo, sono quasi sinonimi: portano entrambi ad uscire dal proprio io, dal proprio egoismo, per condividere con gli altri diritti, doveri e responsabilità. “Insieme” è la parola che lega educazione e legalità ed entrambe crescono su un terreno di comune diversità in cui ci si può incontrare, riconoscersi, volersi bene. I bambini devono essere guidati giornalmente verso il senso della corresponsabilità e della coesione, attraverso un percorso fatto di piccoli passi. Iniziamo dalle semplici regole, spiegate e raccontate, per far capire agli alunni quanto sia importante il rispetto di esse per il bene comune. Non si può parlare di legalità se non si parte da un’educazione alla convivenza, all’amicizia alla non prevaricazione dell'altro.
Tratto da Bonovaglia A., Capaci 25 anni dopo: come si spiega la legalità ai bambini?, in categoria:"a Scuola", Il Sole 24 Ore, 23 Maggio 2017


giovedì 7 maggio 2020

ATTIVITÀ: MARTEDÌ IL BRUCO MANGIÒ DUE PERE

COSTRUISCI IL PERCORSO DEL BRUCO
 
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 IL NUMERO 2
 
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IL COLORE GIALLO

 
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  MARTEDÌ IN LETTERE
 


ATTIVITÀ DI RELIGIONE CATTOLICA

mercoledì 22 aprile 2020

COMUNICAZIONE PER I GENITORI DEGLI ALUNNI
IN PASSAGGIO ALLA SCUOLA PRIMARIA
 
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GUARDA IL FILMATO
 
 

 
 
 
Attività di Religione Cattolica
 
 
 

mercoledì 8 aprile 2020

BUONA PASQUA A TUTTI VOI

Dalle maestre della scuola dell'infanzia un augurio sincero di
 
BUONA PASQUA! 
 
 
 
Ecco cosa abbiamo pensato per voi per questa festività
 
                                                               CLICCA SUL LINK
                     PER ASCOLTARE LA STORIA RACCONTATA DALLE TUE MAESTRE
 
 
 

                            CLICCA SUL LINK PER COSTRUIRE IL TUO AQUILONE
     https://drive.google.com/file/d/1cRa-GmSAnH09twh6gBcz5f1cw4JFz9gL/view?usp=sharing

lunedì 6 aprile 2020

POESIA DI PASQUA 2020

                                                          FESTA DI PACE E AMORE
                                                                 alleniamo la memoria




giovedì 26 marzo 2020



Cari bambini, siamo le vostre maestre della scuola dell’infanzia di Airasca, vi scriviamo per dirvi che in questo momento siamo a casa come voi a causa di questo brutto virus che sta girando dappertutto. Dobbiamo sempre ricordarci di utilizzare le norme igieniche che già vi abbiamo insegnato a scuola lavarsi bene le mani: davanti, dietro e tra le dita, starnutire, tossire e sbadigliare nella manica della maglietta e cercare di stare il più possibile in casa. Per questo motivo “per non farvi annoiare” vi proponiamo alcune attività da fare con i nonni, i genitori o le persone che in questo momento si stanno prendendo cura di voi. Vi vogliamo tanto bene e vi aspettiamo a scuola appena sarà possibile rientrare.

Attività:
1) Disegni liberi;
2) Lettura di immagini sulle riviste;
3) Ritaglio e collage, su fogli separati, di lettere e numeri con sfondo a piacere;
4) Cercare informazioni sull’argomento acqua e fuoco;
5) Creare oggetti con materiali di recupero utilizzando la propria fantasia e creatività;
6) Ascoltare canzoni, filastrocche, poesie o storie dalle persone che vi stanno vicino e se corte imparatele a memoria;
7) Con l’utilizzo di forme geometriche che troverete in casa in (es. un barattolo per fare il cerchio, un righello per fare delle linee) creare un disegno con il triangolo, il quadrato, il rettangolo, il cerchio e la linea;
8) Manipolate farina e acqua per impastare, sbucciate la frutta, e se possibile, cucinate insieme ai grandi o aiutateli a preparare la tavola e a sparecchiare.

Tutto il materiale che avrete prodotto potrete portarlo a scuola il giorno del rientro.

Un abbraccio grande grande.     
Buon lavoro
Le vostre maestre


sabato 14 marzo 2020


Le maestre per essere più vicine a voi bambini e alle vostre famiglie vi mandano una storia di un piccolo mostro...